Abuso di potere in città

Mi chiedo se, in questi tempi di caste ed abusi vari, dobbiamo anche sorbirci i funzionari della Municipale con le loro schizofrenie automobilistiche. Non che non siamo abituati, anche io speravo di poter guidare a Roma ad agosto senza le file e i vecchi rincoglioniti in mezzo alla strada. Ma me ne faccio una ragione, in fondo ancora qualche giorno e poi iniziano le ferie :)
Come al solito, faccio riferimento al mio giornale "preferito" ( assolutamente no, ma a Roma ha un pubblico notevole ) che non pubblica mai le mie richieste ma io ci riprovo, visto che, alcuni giorni fa, hanno pubblicato l'email di un lettore "abusato" da questi coglioni.

Abuso di potere ed esibizionismo

Sono un autista di bus privati. Il giorno 10 c.m. alle ore 12 circa, mi trovavo a transitare per lavoro sulla Via Olimpica con persone a bordo. All'altezza del semaforo vicino l'ingresso di Villa Pamphili, da una vettura che procedeva nella mia stessa direzione, ma nella corsia estrema a sinistra, un uomo mostrando un tesserino (non decifrabile vista la distanza), urlando a squarciagola, si definiva il Questore (non ricordo il nome) incolpandomi di guida pericolosa e minacciandomi, oltre a sanzioni pecuniarie e decurtazione di punti dalla patente, anche di arresto. Per motivi di sicurezza dei passeggeri e professionalità, non ho acceso polemiche e mi sono limitato a rispondere che non potevo impedire quanto da lui minacciato, ma sicuramente stava compiendo un abuso di potere. Aggiungo, per rendere il quadro della situazione molto chiaro, che né io e né i passeggeri a bordo siamo riusciti a capire il motivo di questa sceneggiata dal momento che non c'erano condizioni di traffico caotico da poter giustificare un comportamento di guida né scorretta e quantomeno nervosa visto che, fortunatamente per noi che lavoriamo nel mese di agosto, i tempi di percorrenza sono dimezzati per cui lavoriamo con grande tranquillità e in assoluta mancanza di stress da orologio, il contrario di quello che avviene durante gli altri mesi. Dimenticavo di dire che le persone che trasportiamo ci conoscono molto bene perchè le trasportiamo più volte la settimana, per cui, oltre alle note di merito, inviano al nostro ed ai loro datori di lavoro, anche quelle di demerito, con la conseguenza della possibile perdita del posto. Sono trent'anni che faccio questo mestiere e non ho mai fatto o creato incidenti, la mia patente è immacolata e non posso permettere a nessuno e specialmente a chi usa il potere ricevuto dalle Istituzioni per motivi personali ed a scopo intimidatorio di rovinare il mio curriculum. Per finire un commento personale: serietà, professionalità, amore, coerenza, sono caratteristiche di ogni buon lavoratore che si esaltano solo se si possiede una buona dose di umiltà e non di esibizionismo. Come sempre ringrazio il Messaggero, che oltre a darmi voce, mi dà la possibilità anche di difendermi. F.D.C.  Di seguito la mia. Ovviamente ho tralasciato il particolare che ho riso in faccia al coglione di funzionario, facendolo incazzare terribilmente. Il mio scooter ha tutto in regola. Ma mai mettersi contro questi soggetti che si inventerebbero di tutto pur di fartela pagare.  Il giorno 11 agosto 2011 alle ore 16.20 circa mi trovavo a transitare con il mio scooter su Corso Vittorio Emanuele II in direzione Ponte Vittorio. All'altezza del capolinea di Via Paola c'è un restringimento di corsia, quindi mentre cercavo di spostarmi verso la corsia di destra, vedo sopraggiungere a forte velocità una Punto bianca con il tentativo di speronarmi. Al mio gesto di fare attenzione, ( c'è anche un passaggio pedonale ) il guidatore ha accellerato nuovamente quasi investendomi mentre transitava sulle strisce bianche per il divieto di transito. Allontanatomi e giunto al semaforo, l'auto in questione si accosta e vedo poggiata davanti una paletta riconducibile al corpo della Polizia di Roma Capitale. L'autista ha abbassato il finestrino minacciandomi che mi avrebbe tolto la patente per 3 mesi poichè avevo transitato su una corsia non riservata a me e che, inoltre, era inutile nascondermi la faccia dietro ad i miei occhiali da sole. Voi capirete bene la mia faccia ( dietro di me c'era la mia compagna ed ho preferito evitare sceneggiate ) e mi sono limitato a rispondere, con un sorriso a 24 denti " Va bene, come vuole Lei " anche se io di sbagliato non avevo commesso proprio un bel niente. Dopodichè ha chiuso il suo finestrino, e sgommando è schizzato via facendo lo slalom tra altri scooter. Avendo letto di un'autista che è stato affiancato mentre era al lavoro sul suo pulmino sulla Via Olimpica, mi chiedo se queste persone del Comune non abbiano bisogno di un po di riposo estivo o se, per avere ragione, avrei dovuto farmi investire. Grazie. Io odio Alemanno e tutto ciò che gira intorno al Comune di Roma. Profondamente.